Digital Transformation: i trend per il 2022

L’anno nuovo è da poco cominciato, ed è il momento di fare previsioni per i maggiori trend 2022 per la Digital Transformation. L’Osservatorio del Politecnico di Milano ha stilato una guida alla trasformazione digitale in Italia, individuando i settori più interessati e indicando i diversi livelli su cui un’azienda dovrebbe lavorare per accogliere i processi in atto.

Che cosa comprende la Digital Transformation?

Non solo Big Data, IoT, AI e Blockchain. La Digital Transformation non si può riassumere nell’implementazione di alcune nuove tecnologie, ma comprende appunto una trasformazione, inevitabile e irreversibile, che riguardi ogni aspetto della vita aziendale per come l’abbiamo sempre conosciuta. Ed è fondamentale farsi trovare pronti, avendo ben chiari obiettivi, competenze necessarie, budget, attori esterni e una buona analisi delle performance.

In Italia, l’emergenza sanitaria ha dato una spinta, volontaria o meno, alle soluzioni digitali (basti pensare allo smart working), che si sono dunque dimostrate non solo un’opzione facoltativa di ingresso nel futuro ma una vera e propria condizione di resilienza. Sebbene in ritardo e molto lentamente rispetto al resto dell’Europa, il nostro Paese si sta comunque muovendo nella giusta direzione. L’andamento della Digital Transformation nel 2021 può essere un punto di partenza per le previsioni sul 2022.

I settori interessati dalla Digital Transformation 2022

Proprio a proposito di smart working, uno dei settori che più ha beneficiato di questa possibilità è stato quello dell’HR, che ha visto un aumento degli incontri tenuti in modalità virtuale: un processo già in atto da tempo ma che ancora si scontrava con le logiche del passato.

Un altro settore ad aver giovato enormemente dalla digitalizzazione è stato senza dubbio quello sanitario: la teleassistenza, ovvero il sostegno a distanza dei malati, ha fatto la differenza nella cura di migliaia di pazienti in tutta Italia durante questo periodo di crisi sanitaria.

Grazie alle strategie di Agenda Digitale, negli ultimi anni anche la Pubblica Amministrazione ha visto una profonda spinta verso la tecnologia, insieme anche ai settori della finanza, dei retail, della logistica, del marketing, e dell’automotive.

I trend del futuro

Che cosa ci aspetta nel 2022? Quali saranno le tecnologie protagoniste della Digital Transformation?

• Il cloud: piattaforma trainante per la Digital Transformation, anche perché si rivela essenziale per integrare tutte le altre tecnologie, è diventata imprescindibile per le imprese del XXI secolo;
• L’e-commerce, un’altra realtà che si sta imponendo già da diversi anni ma che ha subito uno slancio esponenziale a causa della pandemia, soprattutto durante i lockdown;
• I Big Data: saper estrarre valore dai dati è fonte di competitività per le imprese di qualsiasi dimensione, come ci ha dimostrato ancora una volta l’emergenza sanitaria;
• L’Intelligenza Artificiale, in particolare Machine Learning e Deep Learning, che trova spazio e applicazione in praticamente tutti i settori sopracitati;
• L’Internet of Things (IoT): smarthome e auto intelligenti ne sono la prova, e le applicazioni aumentano (e aumenteranno) a vista d’occhio;
• La cybersecurity: più presenza digitale significa più rischio informatico,e i furti di dati e identità sono all’ordine del giorno. È fondamentale trovarsi pronti;
• La Blockchain: dalle criptovalute agli NFT, protagonisti del 2021, il ruolo della blockchain nelle aziende sarà sempre più significativo nei mesi a venire;
• Il 5G: evoluzione “naturale” delle reti esistenti, apre diverse opportunità di applicazione, ma deve fare i conti con la diffidenza che l’ha interessato negli ultimi mesi;
• L’Open Innovation: non una tecnologia, ma comunque un trend imprescindibile nel 2022, che richiede alle imprese di affidarsi a competenze e strumenti tecnologici provenienti da enti esterni, come centri di ricerca, fornitori, Università, startup, consulenti o altre figure in grado di mettere in atto una trasformazione digitale.