ETCI – European Tech Champions Initiative
La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e cinque stati membri dell’UE (Spagna, Germania, Francia, Italia e Belgio) hanno firmato nella giornata del 13 febbraio il lancio della European Tech Champions Initiative (ETCI), una sorta di “fondo dei fondi” paneuropeo a sostegno delle imprese high-tech.
L’ETCI rafforzerà i mercati europei del capitale di rischio in fase di scale-up, colmando le attuali lacune per le imprese dell’alta tecnologia nell’accesso ai finanziamenti di importi superiori a 50 milioni di euro. Le start-up tecnologiche europee, infatti, spesso non dispongono di capitali sufficienti per competere su scala globale e sono spinte a trasferirsi all’estero.
Per superare questo scoglio, l’ETCI metterà in comune le risorse pubbliche degli Stati membri partecipanti e del Gruppo BEI per effettuare investimenti in Fondi di capitale di rischio su larga scala. Questi ultimi a loro volta forniranno finanziamenti per la crescita ai campioni tecnologici europei.
ETCI: una dotazione di 3,5 miliardi di euro
La dotazione iniziale sarà di 3,5 miliardi di euro, di cui 150 milioni stanziati dall’Italia. La prospettiva è portarla però a 10 miliardi di euro. Queste risorse serviranno, a loro volta, a supportare la nascita di ulteriori fondi paneuropei, ciascuno da un miliardo di euro.
I finanziamenti che arriveranno dall’ETCI si pongono comunque l’obiettivo di attrarre altri stanziamenti dagli enti di promozione nazionali o da privati. La novità dell’ETCI è però che i fondi stanziati si concentreranno appunto su aziende late-stage e growth con sede nell’Unione Europea.