FVG tech_challenge: svelato il committente e le aziende ICT selezionate per la prima sfida
Venerdì 15 dicembre si è svolto presso il Polo Tecnologico Alto Adriatico Andrea Galvani, il primo incontro del progetto FVG tech_challenge promosso da DITEDI Cluster ICT FVG e COMET Cluster Metalmeccanica FVG.
La collaborazione tra i due Cluster nasce dalla volontà di avviare percorsi di digitalizzazione delle imprese manifatturiere regionali grazie al coinvolgimento delle aziende ICT come Technical Provider con l’obiettivo di avvicinare la domanda e l’offerta di digitalizzazione del comparto produttivo regionale.
In seguito alla Call pubblicata a fine ottobre 2023, sono state selezionate quattro aziende ICT che hanno proposto soluzioni innovative capaci di rispondere alla Challenge #1 – Workforce smart recognition solution lanciata dall’azienda metalmeccanica T.S.M.
In questa occasione, è stata svelata l’identità del committente e delle imprese selezionate: buon lavoro a Datamantix, Eye-Tech srl, FRIULDEV SRL, TechSigno S.r.l. che hanno accettato la prima sfida e presenteranno le proprie proposte relative al miglioramento e all’ottimizzazione dei processi di lavoro grazie a sistemi di riconoscimento visivo.
In attesa di scoprire le soluzioni innovative che presenteranno durante il Pitch-day di febbraio 2024, ecco un piccolo focus su quanto e in quale modo possono contribuire al miglioramento di alcune attività aziendali i sistemi di riconoscimento visivo.
- Automazione dei processi: i sistemi di riconoscimento visivo possono automatizzare compiti ripetitivi e manuali. Ad esempio, nell’ambito della produzione, l’identificazione automatica di difetti sui prodotti può consentire interventi tempestivi riducendo gli sprechi.
- Controllo di qualità migliorato: attraverso algoritmi di visione artificiale è possibile effettuare controlli di qualità più accurati e rapidi. Questi sistemi possono identificare difetti, anomalie o errori sui prodotti in modo più efficiente rispetto all’ispezione umana.
- Ottimizzazione della logistica e della supply chain: i sistemi di riconoscimento visivo possono essere utilizzati per tracciare e gestire inventari, ottimizzare il picking degli articoli in un magazzino e migliorare la gestione della logistica.
- Sicurezza sul luogo di lavoro: le telecamere e i sistemi di rilevamento visivo possono essere impiegati per garantire la sicurezza sul posto di lavoro, identificando comportamenti pericolosi o situazioni di rischio.
- Miglioramento dell’esperienza del cliente: nei settori retail o di servizi, il riconoscimento visivo può essere utilizzato per analizzare il comportamento dei clienti e ottimizzare la disposizione dei prodotti in negozio per massimizzare le vendite.
- Assistenza nella manutenzione e riparazione: le aziende possono beneficiare di sistemi di riconoscimento visivo per identificare e diagnosticare problemi o guasti su macchinari o dispositivi, semplificando così i processi di manutenzione e riparazione.
- Personalizzazione e ottimizzazione della produzione: attraverso l’analisi visiva dei dati raccolti, le aziende possono adattare la produzione in base alle esigenze specifiche, ottimizzando l’efficienza e riducendo gli sprechi.
Tuttavia, è importante considerare anche le sfide associate all’implementazione di questi sistemi, come la privacy e la sicurezza dei dati, la necessità di una buona qualità delle immagini e la formazione di algoritmi accurati.
In generale, l’integrazione dei sistemi di riconoscimento visivo può portare a miglioramenti significativi nell’efficienza operativa, nell’ottimizzazione dei processi e nella riduzione dei costi nelle diverse aree aziendali.