Vanguard Initiative – Invito a presentare proposte per nuovi progetti pilota di carattere dimostrativo diretti a promuovere la cooperazione interregionale (scadenza: 01/12/2020)
Nell’ambito della Vanguard Initiative, è emersa l’opportunità di presentare proposte per nuovi progetti pilota di carattere dimostrativo diretti a promuovere la cooperazione interregionale.
In tal senso, i cluster e le imprese del territorio possono entrare in partnership strategiche ed alleanze di alto livello a livello europeo, per essere maggiormente competitivi nell’ambito dell’innovazione anche con riferimento ai finanziamenti diretti messi a disposizione dell’UE (H2020 ed Horizon Europe).
Tra 5 i progetti pilota già avviati nell’ambito della Vanguard Initiative (VI):
1) Bioeconomy;
2) Efficient and Sustainable Manufacturing (ESM);,
3) High Performance Production through 3D-Printing;,
4) Advanced Manufacturing for Energy Related Applications (ADMA Energy) e
5) New Nano-Enabled Products.
All’interno di ognuno di questi progetti pilota vi sono i cd. demonstration cases (demo-cases) che concentrano gli sforzi delle varie regioni che aderiscono alla VI su determinati argomenti ritenuti cruciali al fine dello sviluppo di catene di valore innovative.
La Vanguard Initiative vorrebbe catalizzare tutta una serie di attori attorno alle catene di valore ritenute prioritarie in base alle rispettive Strategie di Specializzazione Intelligente (S3) delle regioni aderenti allo scopo di lanciare un nuovo progetto pilota guidato dall’industria cui si accompagnino demonstration cases congiunti (market led) che identificano ulteriori possibilità di collaborazione finalizzate a generare nuove Value Chains (VC) attraverso il co-investimento (attrazione capitale privato).
Essendo la Vanguard Initiative un network di regioni che ritiene la S3 e la cooperazione a livello interregionale tra i cluster cruciali per generare maggiore crescita ed occupazione, viene richiesto ai membri – in aggiunta ai 5 progetti pilota sopra elencati – di proporre un possibile nuovo progetto pilota che possegga le seguenti caratteristiche:
1- valore aggiunto europeo: la cooperazione interregionale tra istituti di ricerca, cluster ed aziende operative nel settore identificato richiede un livello di collaborazione di carattere internazionale così come un’attività di carattere dimostrativo svolte congiuntamente tra i partner;
2- creazione/rafforzamento di una nuova catena di valore industriale, caratterizzata da un’articolazione temporale ben definita in termini sia progettuali che di investimento, che miri alla creazione di una rete europea di infrastrutture/attrezzature funzionale all’effettuazione delle attività di testing/dimostrazione;
3- l’attenzione viene posta sulle attività di dimostrazione, più che sulla ricerca (il Livello di Maturazione Tecnologica -Technological Readiness Level- deve attestarsi sul livello TRL 5 o superiore, cd. “post prototyping”);
4- l’intervento proposto è caratterizzato da un significativo impatto sul mercato, che deve essere comprovato ex ante sulla base di studi/documentazioni/indicatori prospettici;
5- il coinvolgimento dell’industria deve essere assicurato per il tramite di roadmaps validate dai rappresentanti del settore;
6- la proposta deve evidenziare gli impatti che si attendono dal progetto pilota (sia in termini economici, che sociali, che ambientali);
7- la proposta deve essere presentata da almeno 2 membri della VI che posseggano le capacità di svolgere il ruolo di co-leaders e coinvolgere quante più regioni VI possibile (che presentino analoghe criticità -in linea con le rispettive S3) al fine di accrescerne la massa critica ed il risultato in termini di impatto;
8- fornire l’indicazione di budget del progetto e dell’eventuale co-finanziamento che si vorrebbe richiedere.
Una descrizione particolareggiata di quanto sopra esposto è contenuta nel file Allegato: l’invito è stato pubblicato oggi medesimo. Come si può desumere dal documento, viene fissato un timing che pone la scadenza per la presentazione delle proposte al 01/12/2020 (17:00).
Tra le attività concrete richieste sotto il profilo pratico (in caso di assegnazione del pilota), tutte quelle relative alla gestione ed alla governance dello stesso (presiederlo, partecipare alle varie riunioni che vengono convocate nell’ambito della VI e di riportare gli avanzamenti in linea con gli obiettivi del pilot (indicativamente 4 incontri annuali), contribuire alle iniziative di lobbying condotte dalla VI quanto alle evoluzioni legislative che possono essere di un qualche interesse per i membri del pilot, redigere un piano di lavoro che vada nella direzione di concepire dei demo cases che siano d’interesse per l’intero network, suscettibili di catalizzare l’interesse dei diversi membri e con risultati attesi condivisi.
Da segnalare che qualora si voglia presentare una candidatura richiedendo contestualmente il supporto da parte della Vanguard Initiative e la medesima venga accettata, solamente 2 saranno i nuovi progetti pilota finanziabili, fino alla concorrenza di 30.000,00 € /progetto approvato. Non vi alcun limite in termini di presentazione di progetti pilota che vogliano sviluppare attività dimostrative senza il sostegno dea parte della VI: qualora queste ultime tuttavia vengano ritenute meritorie, il finanziamento delle medesime da parte della Vanguard Initiative potrà essere eventualmente previsto a partire dell’annualità 2022, secondo le modalità ordinarie di sostegno del network.